Le Astrazioni (o Princìpi, o Personificazioni) sono divinità minori della mitologia greca che rappresentano la personificazione di sentimenti, qualità fisiche e morali, vizi e difetti dell'uomo.
Genericamente da Esiodo sono indicati come astrazioni alcuni fra i figli di Notte e di Erebo:
- Moros, la pena;
- Ker, la morte;
- Ipno, il sonno (Hypnos)
- Tanato, la morte (Thanatos);
- Oneiroi, i sogni;
- Oizys, la sventura;
- Momo, il biasimo;
- Apate, l'inganno;
- Nemesi, la vendetta;
- Geras, la vecchiaia;
- Philotes (o Philoteta), la passione;
- Eris, la discordia.
- Lissa, la pazzia
ed anche alcuni fra i figli di Eris.
Tuttavia sono annoverabili nella categoria anche altre divinità, come (per esempio) i figli di Pallante e Stige: Zelos, Bia, Cratos, Nike; o la bellissima figlia di Eros e Psiche, Edoné.
Collegamenti esterni[]
- Voce Astrazioni di Wikipedia in italiano (base per questa voce, versione di riferimento, aggiornamenti effettuati)