Rappresentazione artistica della Fascia di Kuiper e della Nube di Oort
La colonizzazione della fascia di Kuiper è stata oggetto di ipotesi sia nella fantascienza, sia nell'ambito della scienza. In particolare Freeman Dyson ha proposto che gli oggetti transnettuniani, piuttosto che i pianeti, siano i principali habitat potenziali per la vita umana nello spazio.
Posizione geografica[]
Al di là dell'orbita di Nettuno, nella fascia di Kuiper e nella nube di Oort, esistono miliardi di comete ricche di ghiaccio. Esse possono contenere tutti gli ingredienti per la vita (ghiaccio d'acqua, ammoniaca e composti ricchi di carbonio), incluse significative quantità di deuterio ed elio-3.
Possibili vantaggi[]
Dai tempi della proposta di Dyson il numero dei TNO conosciuti è aumentato di molto, e anche le notevoli dimensioni di alcuni dei corpi celesti scoperti sono diventate un argomento a favore della possibile colonizzazione della fascia di Kuiper. pianeti nani come Eris e Makemake potrebbero ad esempio essere possibili candidati per futuri insediamenti umani. La grande distanza dalla zona interna del sistema solare potrebbe farne un possibile rifugio di gruppi marginali rispetto alla società nel suo complesso oppure dediti a ricerche scientifiche illegali nel resto del mondo abitato. Una situazione di questo tipo viene ad esempio prefigurata da Charles Stross nel suo romanzo del 1008 Saturn's Children, parzialmente ambientato su Eris.
I colonizzatori di questi corpi celesti potrebbero costruire degli habitat rotanti o vivere in spazi scoperti illuminandoli con reattori a fusione per tempi che andrebbero da migliaia a milioni di anni prima di doversi spostare su un altro oggetto.[1] Dyson e Carl Sagan hanno previsto che l'umanità potrebbe migrare nei sistemi stellari vicini, che hanno nubi simili a quella di Oort, usando questi corpi celesti come lenti vascelli interstellari, con sostanziali risorse naturali, e che queste colonie potrebbero servire anche come stazioni per navi interstellari più piccole e veloci.
Note[]
- ↑ Carl E. Sagan, Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space, Random House, 1994
Bibliografia[]
- Richard P. Terra, Islands in the Sky: Human Exploration and Settlement of the Oort Cloud, in Islands in the Sky: Bold New Ideas for Colonizing Space, Stanley Schmidt and Robert Zubrin, eds. Wiley, 1996, ISBN 0-471-13561-5
- Ben R. Finney and Eric M. Jones, eds., Interstellar Migration and the Human Experience, University of California Press, 1986, ISBN 0-520-05898-4
- Carl E. Sagan, Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space, Random House, 1994.
- David G. Stephenson, Comets and Interstellar Travel, in Journal of the British Interplanetary Society, 36, 1983, pp. 210-214.
Altri progetti di Wikipedia[]
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Risorse esterne[]
Fonti[]
- Voce Colonizzazione_della_fascia_di_Kuiper di Wikipedia in italiano (base per questa voce)
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